Cavuti, Pagliai & Gassman
Il Recital teatral-musicale “Sogna mia cara anima”, prodotto da MuTeArt, è interpretato da due dei più importanti attori del panorama teatrale italiano, Ugo Pagliai e Paola Gassman con le musiche originali firmate dal compositore e regista Davide Cavuti.Due interpreti d’eccezione quali Paola Gassman (figlia del grande Vittorio) e Ugo Pagliai (compagno sul palcoscenico e nella vita di Paola Gassman), due grandi attori che con la loro straordinaria bravura porteranno in scena uno spettacolo omaggio alla Poesia e ai grandi autori.
«Sogna mia cara anima è un recital teatral-musicale che celebra la grande poesia hanno dichiarato Ugo Pagliai e Paola Gassman Nel corso della serata omaggeremo la poesia attraverso le parole dei grandi poeti senza tempo con il commento musicale eseguito in scena dal maestro Davide Cavuti». Durante la serata, ai momenti di recitazione di brani di autori quali Dante, Shakespeare, Gabriele D’Annunzio, Leopardi, Neruda, si alterneranno le musiche a cura del maestro Davide Cavuti. Un mix equilibrato di parole e musiche per una serata di grande contenuto e di emozioni.
Il sodalizio artistico tra gli attori Paola Gassman, Ugo Pagliai e Davide Cavuti è testimoniato dai numerosi recital messi in scena nel corso degli anni in teatri e festival italiani, come ad esempio “Lo scrigno della pace”, “Il cenacolo michettiano”, “La poesia sulle ali della musica”, “Amore cosmico”, “Tango y amor”, “L’amor che move”.
Paola Gassman, attrice tra le più amate e importanti del panorama teatrale italiano, ha ricoperto numerosi ruoli da protagonista in spettacoli diretti da Squarzina, Castri, Ronconi, Maccarinelli, ottenendo unanimi consensi di pubblico e di critica. Negli ultimi anni, insieme al marito Ugo Pagliai, si è dedicato alla poesia con Recital portati in scena in tutta Italia. All’inizio della carriera si ricordano i tre anni trascorsi nella compagnia Teatro Libero diretta da Luca Ronconi, che con lo spettacolo Orlando furioso la vide presente in moltissime nazioni europee e negli Stati Uniti, culminando in un’importante trasmissione televisiva a puntate. Sempre in quel periodo prese parte agli spettacoli La tragedia del vendicatore per la regia di Ronconi e Cucina diretta da Lina Wertmuller. Entrò poi nella compagnia Brignone-Pagliai con gli spettacoli Spettri di Ibsen e Processo di famiglia di Fabbri. È stata inoltre diretta dal padre Vittorio in spettacoli come Cesare o nessuno, Fa male il teatro e Bugie sincere. Con la ditta teatrale Pagliai-Gassman ha messo in scena molti spettacoli sia nel genere drammatico sia in quello comico e brillante. Nel 2007 ha pubblicato presso Marsilio Editore l’autobiografia “Una grande famiglia dietro le spalle”. Ugo Pagliai, nel 1956 frequenta l’“Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico”. Nel 1963 è al “Teatro Stabile di Genova” e in seguito passa al “Teatro Stabile di Roma” e al “Teatro Stabile d’Abruzzo”. Dal 1973 fonda con la moglie Paola Gassman una compagnia teatrale propria. Nel 1988 riceve il “Premio Flaiano” alla carriera. Al cinema debutta nel 1961 in un film diretto da Steno, ma la sua presenza sul grande schermo è poco significativa; fino al 2019 recita circa venti pellicole. Nel 1971, raggiunge la grande popolarità con il ruolo del professor Edward Foster nello sceneggiato “Il segno del comando” diretto da Daniele D’Anza. Nel 1977 recita accanto a Peppino De Filippo e Lino Capolicchio nel difficile testo di Harold Pinter “Il guardiano”, adattato per il piccolo schermo da Edmo Fenoglio. Davide Cavuti è un compositore per il cinema e per il teatro per registi quali Michele Placido, Pasquale Squitieri, Lino Guanciale, Giorgio Pasotti, Ugo Pagliai, Edoardo Leo e per i compianti Giorgio Albertazzi e Arnoldo Foà. Laureato in “Ingegneria Elettrica” all’“Università degli Studi dell’Aquila”, ha vinto il “Premio Flaiano” nel 2017 per la regia del film “Un’avventura romantica”. Ha collaborato con Ennio Morricone, Luis Bacalov e Nicola Piovani e vinto il “Premio Carlo Savina” 2017 per la musica da film. Dopo aver composto alcuni brani per le colonne sonore dei film “Il Grande Sogno” e “Vallanzasca gli angeli del Male”, entrambi diretti da Michele Placido, nel 2012 firma la colonna sonora del film “Itaker-Vietato agli Italiani” con Francesco Scianna, Michele Placido. In qualità di regista, con il film documentario “Lectura Ovidii”, ha vinto il premio “Award of Excellence” 2019 al “Festival del Cinema ICFF” di Toronto. Nel 2021, ha presentato il suo ultimo lavoro da regista “Un marziano di nome Ennio”, ispirato alla vita di Ennio Flaiano, in anteprima alla 78ª «Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia». È direttore del “Centro Ricerche e Studi Nazionale Alessandro Cicognini” di musica applicata.